Sono una macchina che trasforma il male,
in compatte unità asettiche
di atti utili e sensati.
Sono una macchina che trasforma il male,
in energia che altrimenti non avrei.
Sono una macchina,
di carne
e di sangue.
Sono una macchina che trasforma il male,
perché non c’è altro da fare
e lentamente mi lascio avvelenare
da tutte le cose che non posso cambiare.